Il Blog di Simonetta Caminiti. Quello nuovo!

Quanti?

Pubblicato il Maggio 12, 2023

In effetti, poiché manca solo una settimana e poi avrò compiuto una cifra tonda di anni trascorsi su questo pianeta (quella con lo zero dopo il…? Mah, non ricordo :)), la domanda pare una trappola: quanti anni saranno?

Invece, ciò che mi è stato chiesto di recente – come molte altre volte – ha trovato in me una risposta spontanea e inesatta. “Quanti libri hai pubblicato, dei tuoi? Quanti, come autrice, tra la tua casa editrice e altri editori?”.

Se avessi contato correttamente, non avrei mai potuto trascurare un libro così di svolta che io, il suo coautore e chi ne curò le immagini, lo presentammo alla Mostra del Cinema di Venezia del 2017. Non avrei potuto trascurare una breve di raccolta di racconti che oggi si definirebbero spicy (ma l’aggettivo mi fa orrore e quelle sperimentazioni erano un esercizio di stile all’antica… o tale speravano di essere): e, in tutti i casi, quel libro lo avevo scritto giovanissima anche se poi lo avevo consegnato alle stampe nel 2016. In teoria, il mio libro più venduto in assoluto, ma – sempre in teoria, in un mercato che ricicla qualunque cosa e nulla lascia scomparire – oggi dovrebbe essere fuori commercio. E non avrei dovuto dimenticare di inserire nel conto una raccolta di racconti, poesie, traduzioni di Emily Dickinson… insomma, un blocco di fogli vecchi sottratti al cassetto e alla polvere, che pubblicai all’inizio del 2018. E, forse, altro ancora.

Ma io, alla domanda, ho fatto precedere un calcolo rapido e sincero. E la risposta è stata: “Cinque”.

Cinque libri, 5. Perché questi, a una settimana dai miei 40’anni, sento come i miei libri. Se avessi risposto “otto” o “nove”, avrei inteso questi più quelli che attendono da anni di essere conclusi (manca poco), ma che non hanno ancora visto la luce…


E, così come ho fatto sulla mia pagina Instagram, ne lascio traccia con 5 pagine interne, anche qui.

Le loro viscere, e non solo i titoli e le copertine…
Da “Il bacio” (romanzo)
“Ninfodora” (novella)
“Antologia di Spoon River” (traduzione)
“Sweet Eleanor 1999” (graphic novel – sceneggiatura)
“Connie” (graphic novel – sceneggiatura).

Il ritorno

Pubblicato il marzo 15, 2023

Ahinoi, si vede poco di tutta la magia che è stata la Fiera dell’Editoria Indipendente (Bookpride Milano 2023) per Le trame di Circe! Ma c’è stata e la benediciamo tutta.
Ringrazio anche due sorprese firmate da Sara Ricciotti per Pink Magazine Italia e Domizia Moramarco per Mi libro in volo: due analisi profonde e poetiche (e bellissime) dei miei romanzi a fumetti… Eccole qui:
https://pinkmagazineitalia.it/recensioni/33441/
https://www.milibroinvolo.it/recensioni/connie-di-simonetta-caminiti-e-letizia-cadonici/

Save the dates

Pubblicato il gennaio 20, 2023

Il primo evento dell’anno 🍀
Presentazione a Roma del romanzo “Il barista francese” con Dario Spampinato.
Nel cuore di Roma, a Testaccio, tra poco più di tre settimane, con Gaetano Savatteri (giornalista Mediaset e scrittore per Sellerio) e le letture dell’attore Tommaso Ramenghi.

Dopodiché, tra il 10 e il 12 marzo, io e Le trame di Circe saremo al Bookpride di Milano, come espositori e con firmacopie di alcuni nostri autori.

#savethedates #memorandum

Menzioni speciali

Pubblicato il gennaio 11, 2023

La mia edizione e traduzione del grande capolavoro di Edgar Lee Masters è nella bibliografia dell’Antologia di Spoon River, neo-edita “La nave di Teseo” a cura di Alberto Cristofori. Un grazie speciale per aver letto e studiato anche la nostra proposta, “melodica e illustrata” (👉🏻 seconda immagine del post). Io e LE TRAME DI CIRCE non vediamo l’ora di esplorare la magnifica edizione de” La Nave di Teseo”. La Collina continuerà a parlare con voci sempre uguali e diverse di storie immortali… 💫

Pubblicato il dicembre 1, 2022

🦋 #ESCEOGGI Sweet Eleanor 1999
📕 In un romanzo a fumetti (grande grande: formato 21×25!) arriva un’edizione #tuttanuova della storia di Diana, tardo-adolescente poco prima che i fuochi d’artificio scocchino l’arrivo del nuovo millennio. Una sorella adottiva afroamericana dolce e sensuale come una sirena, una suora laica anziana come confidente, una Roma che sogna… e un primo amore fuori dagli schemi…
📄🔍✒️
[Sulla prima edizione del fumetto, completamente riproposta con nuovi capitoli, nuovi disegni, nuovo #finale da Le trame di Circe]
“Un modo di raccontare il mondo e temi di attualità, ma anche per concedere all’attuale e allo storico di fondersi con la leggerezza e l’intimità di personaggi inventati” (Corriere della Sera online)
“Un graphic novel poetico dal respiro dark”(Tu Style – Mondadori)
“Le autrici affidano abilmente alla scrittura e al disegno il compito di affidare istanze sociali e personali. Affronta temi interessanti e attuali quali il cosmopolitismo e l’adozione, distribuendoli in una storia ambientata nel 1999: la vigilia del Millennium Bug, l’anno del grande cambiamento”. (Gazzetta del Sud)

<Dalla pagina Instagram della casa editrice>

Ma… non dimenticate il mio Connie, coi disegni di Letizia Cadonici.

Sono due romanzi a fumetti molto diversi. E questa seconda edizione della storia di Diana, la mia Diana de Il bacio (mio romanzo per Words Edizioni) ha la colorazione digitale pittorica di Valeria Panzironi, una riscrittura molto importante rispetto al graphic novel del 2019. Sono i miei due libri a fumetti, editi Le trame di Circe. Un teen drama e una storia adulta: un romanzo di formazione (che il fumetto vuole in chiave pop rispetto al romanzo in prosa), un romanzo a fumetti italiano, laddove le vicende di Connie muovono da L’amante di Lady Chatterley di D.H, Lawrence…. e percorrono una strada tutta personale, diversa, ambientata ai giorni nostri, ma pur sempre nel Regno Unito. In un’altra Europa, in un altro momento.
Bello sarebbe – e ci sto pensando – organizzare un evento a Roma che parli di tutto ciò: di questi due volumi usciti a meno di un anno di distanza col mio marchio editoriale.
E, nel frattempo, continuare a scrivere in pura prosa le storie che riposano sulla mia scrivania…

Ricorrenze

Pubblicato il novembre 20, 2022

Da molto tempo non condivido facilmente (o per nulla) la mia produzione di articoli, anche realizzati con passione, nella sfera giornalistica.

Perché, per meditata e gioiosa mia scelta, il giornalismo non è più la mia professione a tempo pieno da due anni: e altro sto costruendo con tutto il sudore e l’amore che ho.
Però è raro riscoprire come mi occupassi di versanti differenti, e di tutti i colori della narrazione giornalistica, nello stesso giorno. che tutto ciò si potesse trovare nella stessa edicola, per esempio. E che ci avessi lavorato di giorno e di notte: ripeto, felice di farlo.

I 20 novembre passati.

📺Due anni fa, in prima pagina, parlavo de ‘La regina degli scacchi’, su Il Giornale.

🗒 Su F, Cairo Editore, facevo il punto di quattro emblematiche (e molto diverse tra loro) storie di donne finite in tragedia. Il commento era di Roberta Bruzzone.

🖌 Su ‘O Magazine parlavo delle prime quattro stagioni di una delle serie più profonde e interessanti degli ultimi 10 anni: ‘The Affair’. “Se nulla può salvarci dalla morte, almeno l’amore ci salvi dalla vita”, era l’ultima citazione del pezzo…

“Consegne”

Pubblicato il ottobre 14, 2022

Se non fossi stata (e non fossi) un’autrice, una grafomane, una persona affetta da “incontinenza di storie”, e se non lo fossi stata in vesti svariate e sempre stimolanti, oggi non sarei nemmeno un tenace editore.

Quindi, il 21 novembre, invito chi mi legge ad acquistare il quattordicesimo titolo de “Le trame di Circe”: Il barista francese di Dario Spampinato, romanzo tascabile, così unico che non mi piace lasciarlo ricadere nella grande scatola del “fantasy”. È una fiaba bifronte, una visione mistica e dolcemente (e aspramente) poetica della giustizia suprema. Un omaggio trasversale e tutto da scoprire alle arti, al loro potere sconfinato…

Tornando invece al mio mondo di autrice… Be’ è innegabile che da due anni a questa parte –  laddove prima il lavoro a tempo pieno era quello di giornalista – la mia scrittura e composizione di testi creativi accusi un bel po’ di sopraffiato perché il mio marchio editoriale richiede tempo ed energie su testi altrui. E non solo su questi.
Però, e qui l’ho scritto spesso, ho due romanzi inediti nel cassetto, incompleti e a buon punto, ai quali mi dedicherò con dedizione il prossimo anno, di sicuro. Due “manufatti” così diversi e così legati da “fratellanza” e impronta digitale comune, da non poter non confessare tutto il mio desiderio di raccontare (anche in stili apparentemente opposti) lo stesso, identico mondo.
E anche al mio “cassetto” oggi abbiamo fatto un accenno.
Veniamo a quel “chi non muore si rivede” che invece qualcuno prenderà – e ciò mi diverte – per una mia ossessione, simile a quella che tanti secondogeniti imputano a mamma e papà verso il fratello o la sorella maggiore. Diana, la protagonista del mio primo romanzo. La mia “primogenita” (e comunque, per adesso, la protagonista dell’unico romanzo che io abbia mai dato alle stampe; gli altri volumetti editi non sono romanzi, fino ad oggi).
https://simonettacaminiti.com/lamore-secondo-eva-il-mio-romanzo/

Qui si vedrà qualcosina di tale breve mio romanzo, uscito in tre edizioni e con tre titoli diversi. Il Bacio, con Words Edizioni, l’ultimo. Romanzo di formazione scritto quand’ero giovane, facevo base a Roma ma saltellavo tra metropoli diverse (Bologna e Milano, tra tutte). Anni lontani, anni eterni. “Il bacio” che la vita dà a una ragazza che niente fa e di tutto si pente, la storia di questo romanzo scarnificata… o forse tradotta in poche, autoironiche parole. Oltre alla “filologia” editoriale della mia operina, qui si troverà anche un video dedicato al graphic novel che ne fu tratto nel 2019, con le sue migrazioni sugli scaffali delle librerie e una rassegna stampa deliziosa. Sceneggiato da me e disegnato da Letizia Cadonici, è il graphic novel che mi ha convinta a fare l’editrice e mi ha regalato l’emozione incontenibile di sapere che una casa cinematografica (da me amatissima, peraltro, e che, a enunciare qualche film o serie tv che ha dato al mondo, tutti ci accorgiamo di conoscere) lo aveva voluto sua sponte tra le proprie scrivanie.
Ebbene.

Ci risiamo. Diana cambia pelle per l’ennesima volta. Nel caso del romanzo in prosa, in una versione semplicemente più bella della prima, sempre a cura di Words Edizioni e con titolo immutato (Il Bacio). Nel caso del graphic novel, io, Letizia Cadonici e Valeria Panzironi (che ha colorato con stile pittorico e ha curato l’inserimento dei balloon: anche quest’ultima, una forma d’arte che non tutti conoscono…) abbiamo pensato di restaurare la versione a fumetti in molti aspetti. Narratologici, registici, di sceneggiatura e storia, in alcuni tratti. E sì, perfino qualche zona dei disegni funzionale a quello che desideravo per l’edizione (che sarà in formato 21×26… piuttosto grande!) per “Le trame di Circe”.

Sweet Eleanor 1999 sarà in commercio dal prossimo 29 novembre.

Qui, c’è il micro-film che realizzammo, con le voci italiane di tanto bellissimo cinema, nel 2019: rivisitato anche questo e, stavolta, sulle note al violino di Happiness is a butterfly di Lana Del Rey. N.B. Micro-film, teaser lungo per gli appassionati del settore: non il ben più breve booktrailer congegnato per i social.

Consegne nuove, speriamo definitive… Perché la perfezione non appartiene a nessuno (figuriamoci a me!), ma la perfettibilità è un richiamo irresistibile per “smanacciare” l’argilla fino a quando non diventa il più simile possibile a quello che hai nella testa e nel cuore solo tu. E questo, purtroppo o per fortuna, adoro farlo.

Sole!

Pubblicato il agosto 31, 2022

Rientriamo in postazione con una serie di segnalazioni estive importanti per la mia casa editrice.

Grazie al Sole24Ore per aver parlato de “Le nobiltà incontaminate” di Pino Caminiti! Grazie al prof Gino Ruozzi.
“Studioso e autore controcorrente, Caminiti (1948-2018) fu cultore dei classici e della ormai rara arte del dialogo. Questo libro raccoglie tre “operette morali” su Foscolo, Manzoni e Leopardi. Un solido contributo alla coscienza culturale e civile.”

E grazie davvero a Robinson/Repubblica (e a Piergiorgio Paterlini) per aver promosso un libro che amo moltissimo, nel catalogo de Le trame di Circe: “Se eravamo nel mondo”, della bravissima Antonella Vitali…