Saluti, Quote-mania e Cent’anni di Gabriel García Márquez
Simonetta Caminiti
Pubblicato il aprile 18, 2014
Cito da Facebook il mio caro amico Manuel Colombo:
E’ così che succede. E’ questa la prassi, ormai.
Citazioni.
Citazioni di Gabriel García Márquez ovunque.
La speranza è che Fabio Volo viva a lungo.
Molto a lungo.
Almeno più di me.
Sono divertita e concordo, profondamente, con queste parole.
Ma il Gigante voglio salutarlo anch’io: formichina che ha percorso mai affaticata tutte le sue storie. Adorante.
Ciao, ragazzo! 🙂
Le sue favole spietate, roche, torbide. Quella risata che ti sorprende, reazione a una frase improvvisa che ti stana dove nemmeno tu, prima, ti eri mai visto. Quella sensualità instancabile, quelle descrizioni che mettono a nudo il dettaglio, ossequianti verso l’anima nascosta, sempre tragicomica, delle piccole cose. Gabriel Garcìa Màrquez io l’ho amato molto prima di oggi; ragion per cui, se oggi ne parlano tutti, e ne parlo anch’io, per me non fa differenza. Tanto, cosa c’è di più eterno e sempre attuale di uno così?
