Qualche anno fa, quando lavoravo a Milano, la sera, dopo cena, mi dedicavo pazientemente alla realizzazione di un poster. Era la mia versione (modificata pochissimo rispetto all’originale) di una vignetta della Settimana enigmistica: “Specie meno note di sirene” era il titolo. Il mio disegno è contenuto qui nel mio blog nella pagina “Sfoghi creativi”; e sono legata per ragioni affettive molto forti a quel manufatto. Ma soprattutto, nessuno mi ha mai tolto dalla testa la potenza evocativa di quel titolo, che là per là rappresentava quattro buffe caricature della incontaminata, sublime figura letteraria, pittorica e scultorea della Sirena. “Specie meno note di sirene”. Oggi è il titolo di un mio racconto, le confessioni imprevedibili e segretissime di una giovane sposa. Qui, nell’immagine che pubblico, l’incipit di questo mio nuovo brano composto lo scorso inverno.

speciemenonotedisirene