Si chiamava Kaos: un nome conciso che dice tutto, che parla di confusione, di emergenze da risolvere come nessun uomo, forse, potrebbe. E anche del nonsenso e del paradosso che ha messo fine alla sua vita. Kaos era il pastore tedesco che aveva recuperato vite umane tra le rovine del terremoto ad Amatrice, Norcia e Campotosto: ma è stato trovato morto ieri, probabilmente ucciso senza pietà da una dose di veleno. […]

Kaos_primapagina

Come detto a più riprese, saranno sempre meno i miei lavori giornalistici condivisi su questa piattaforma. Ciò posto, la storia di Kaos, in prima pagina oggi su Il Giornale, è una vicenda che mi ha impegnato il cuore.

In successione, all’interno di questo stesso post, salto di palo in frasca. E condivido questa recensione di Domizia Moramarco. Domizia parla del mio Specie meno note di sirene, e lo fa con una un’intimità e una personalità davvero speciali. Ringrazio “Cultura al femminile”, che mi ospita dunque per la seconda volta in pochi giorni. 

Specie_Moramarco

Eppure, una forza più grande risale dagli abissi del suo Io più nascosto e la porta ad affrontare la sua realtà.

Nonostante la brutalità delle verità nascoste delle storie narrate, la scrittura non subisce particolari variazioni, continua a scivolare come una melodia dal bel suono, in un richiamo ai notturni di Chopin, nell’andamento fluido, sulle note che infondono una sensazione di grazia discreta.

A volte la narrazione si carica di ornamenti, ma mai leziosi: sono leggiadri abbellimenti che mantengono salda l’idea di una genuinità di fondo dei protagonisti, uno stato d’animo di purezza che trascende il dramma della verità più rude.

Dietro questa apparente calma interiore si nascondono profondi turbamenti.

Link recensione completa:

http://www.culturalfemminile.com/2018/07/30/specie-meno-note-di-sirene-di-simonetta-caminiti/