«Forse, tutti i cani sono speciali. Ma questa, per dieci anni, ha bevuto solo tè. E riconosceva She’s leaving home dei Beatles.
Perché era la canzone con cui mia madre preparava le valigie. Le prime note della canzone, e i bagagli erano già squartati
sul letto. E mia madre partiva per chissà dove, dieci anni fa. Allora, Beddèvis riconosceva She’s leaving home anche fuori dal
contesto, e piangeva.»
Così nel mio romanzo, Il bacio, il momento in cui Filippo incrocia Diana nel bosco e…
…E invece, nel graphic novel, la stessa scena suona così. Così come segue, perché Roberto Arcadi mi ha inviato una nota vocale in cui è Filippo a parlare. A parlare in quella stessa scena, ma nel romanzo a fumetti:

E un saluto di spalle, gaudioso in tempi bui.