Volevo solo dire che certe cose, comunque si concludano, sono già sogni epocali realizzati.

Cose per cui chi scrive storie diventa una persona nuova. Specialmente se ti giungono tra capo e collo.

Volevo dire questo, e niente altro.
Appoggio i miei occhi: un “giochino” che facevo imitando Audrey Tatou in un film, nel settembre di due anni fa.