Scaldando i motori per la “ripartenza”. Godendo degli ultimi giorni di quell’albero alle mie spalle.
Coi capelli (“smontabili”, sotto ci sono sempre i miei, biondi e impetuosi a questa età) che avevo, pari pari, tra i 10 e i 14 anni: taglio e colore. E il tempo in cui mi mancherà avere il tempo di prendere a sciabolate la noia o l’irrequietezza scade tra 48 ore. Buona Epifania…
Ci vorrebbe un personal assistant specialmente per le mansioni inerenti alla posta e all’invio delle spedizioni (in tempi di “vacanze” natalizie e con le restrizioni legate alla pandemia). Ci vorrebbe molto di più; ma sacrosanto è il riposo – e questo vale per tutti.
Qui, ci sono tre immagini che sintetizzano il mio, di riposo, a dispetto della (o in barba alla) mia insonnia.
Ah, la “danzatrice” l’ho scarabocchiata con una matita da trucco per gli occhi; pasta troppo molle, mi procura irritazione alle mucose, ma per sporcare la carta va benissimo. L’altro disegnino invece l’ho composto con una matita decente. Mi diletto.
“Amico caro, se c’è qualcosa che non va… Se ho chiesto troppo, tu dammi pure la metà” – Mogol/Battisti, Per una lira (aggiungerei un verso in parentesi: “ma pure molto meno!”) .
1 saggio a quattro mani con un grande psichiatra, che risponde a domande sulla coesistenza di scienza e spiritualità nella sua lunga esperienza personale
1 graphic novel importante
1 volume di poesie
La riedizione del grande romanzo di un premio Nobel… tra i meno blasonati e i più belli (a mio vedere) di sempre. Dita incrociate e olio di gomito sempre con noi. 💓
P.S. Sarai ancora con me, misterioso Micione? Io non amo particolarmente i gatti. Anzi. Però è vero che ci si sceglie, nella vita, anche quando le premesse sembrano “avverse”. Questo tizio è bellissimo, ma ancor di più è DOLCE. Fa paura quanto sia dolce. Mi cerca tutti i giorni, si acciambella dirimpetto alla mia stanza. A suo modo, dorme con me. Micione… Tu Romeo, io Giulietta…
Ah, dimenticavo. Su IBS e Feltrinelli, è immediatamente disponibile NINFODORA…
#RITORNERANNO, libro di mio padre del quale sono commossa e orgogliosa editrice, nella homepage de “Il Giornale”:
“Canzoni d’amore o antiche odi latine? Non è più solo appannaggio degli studenti (alle prese con piccole note a fondo pagina) e di critici con rigorosa formazione classica, l’eredità di poeti come Orazio, Virgilio, Catullo e Lucrezio. […] Due sono brevi raccolte di poesie originali dello scrittore (1948-2018), pubblicate agli inizi degli anni Novanta: versi sciolti e armoniosi di materia spirituale, intima; canti brevi dedicati a persone amate, ricordi, e perfino un inno tutto personale alla squadra calcistica della sua città, a un «colore amaranto» che, tra il prato e gli spalti, celebra il microcosmo di provincia e l’universalità del cambiamento di anime e strade, persone e cose, nel corso di vent’anni: sotto «un cielo ricolmo d’azzurro» che è il coro sempre uguale dell’amicizia e delle radici affettive. Degli occhi che ci hanno visto vivere quando potevamo essere ancora tutto o nulla: del gioco di squadra come prima applicazione alle strategie e alle gioie dell’esperienza umana.” E Buon Natale a tutti! ❤️
Devo ringraziare una dolcissima amica mia per avermi fatto scoprire che… (Non lo sapevamo né io né lei, GIURO). Sono in questo libro del mio stra-adorato Hans Christian Andersen: e sono sopra Gianni Rodari E grazie a Baldini&Castoldi, naturalmente.
NINFODORA – di Simonetta Caminiti, illustrato da Valeria Panzironi. E’ possibile ordinarlo in qualunque libreria fisica italiana: oltre a indicare la casa editrice (Le trame di Circe), è possibile specificare al vostro libraio di fiducia che la distribuzione è a cura di DIRECTBOOK/INTERSCIENZE.
Un sentiero lastricato di papaveri, una corsa a perdifiato verso il destino. Ispirato al mito della Dea Aurora, Ninfodora è una novella d’inverno d’altri tempi. La storia di un giovane che non può parlare né ascoltare, ma ha il dono di disegnare tutto quello che osserva e di coglierne, come in un incantesimo, ciò che agli occhi di chiunque altro non esiste. I suoi incontri col misterioso vecchietto che, nel bosco, gli indicherà la sua missione nel mondo, quello con uno stralunato amico e, infine, l’amore per una donna. Con le illustrazioni di Valeria Panzironi, la storia scritta da Simonetta Caminiti è un poetico racconto sulla Memoria, vera polvere di fata che colora e illumina volti e cuori. Come il rossore della Dea Aurora, che si sparge dopo ogni notte nel cielo, a metà strada tra l’eternità del passato e il miracolo di ogni nuovo giorno.
(Al più presto, anche in tutte le librerie online: ricordiamo insieme il mantra della pazienza che caratterizza tutti i primi passi, disponiamoci come se stessimo praticando yoga e godiamoci questa immagine).
NINFODORA scalda i motori (si fa attendere come tutte le dive… o le partenze sono sempre un piccolo martirio?); RITORNERANNO va e andrà avanti nel suo viaggio tra occhi senza età, qualche giornale, e i pensieri e i ricordi d’amore che evoca per sua natura. Una cosa voglio proprio dirla. Il post si apre con un pezzo di Francesco De Gregori (Natale), malinconico e scanzonato, intenso come piacciono a me. Ma la mia zona franca si conferma questa casa editrice, ogni giorno che passa. Il catalogo 2021 rischia di essere già completo prima ancora che le valutazioni siano aperte ufficialmente perché… è commovente la bellezza (non solo la quantità) dei manoscritti che ci sono arrivati tra romanzi, saggi, poesie e… …Beh, questo è lo schizzo dell’unico graphic novel che “Le Trame di Circe” pubblicherà l’anno prossimo. Letizia Cadonici è quello che è…